Pane e acqua di Ibrahima Lo, Villaggio Maori 2020

Ibrahima Lo è in Italia da pochi anni e ci è arrivato partendo dal Senegal, sopravvivendo ai lager libici e dopo che il gommone con tante, troppe persone a bordo su cui viaggiava è naufragato. Questo libro è il racconto di chi ha rischiato di morire ripetutamente nella speranza di approdare a una terra promessa, l'Europa, e che - nonostante la meta venga raggiunta - deve farei i conti con il razzismo di una società ipocrita e xenofoba, con lavori in nero e sottopagati, e una nuova vita da costruire a partire dal niente. Ma quella di Ibrahima Lo è anche la narrazione felice di una solidarietà che resiste all'oscurantismo, di persone ancora umane in grado di aiutare chi ha un'esperienza da migrante alle spalle. Pane e acqua è il resoconto personale di chi nutre ancora il sogno di un'integrazione possibile, di chi partecipa alla speranza.

Si possono richiedere copie anche all’Associazione Una Strada

a cura di Lucia Bertato 

 Ibrahima Lo, Pane e acqua, Villaggio Maori 2020, pp. 106, euro 13,00