di Mara Rumiz
Emergency si racconta attraverso tre mostre, molto diverse tra loro, che si possono visitare fino al 10 gennaio, tutti i giorni dalle 11 alle 17, tranne il 24,25, 26, 31 dicembre e 1, 6 gennaio presso la sede di Emergency alla Giudecca.
La prima, Scandalosamente bello. Il Centro di Chirurgia Pediatrica di Entebbe, presenta - attraverso le fotografie di Marcello Bonfanti, gli schizzi progettuali, i plastici, i campioni dei materiali utilizzati, i dati, le citazioni di Gino Strada e di Renzo Piano - il nuovo ospedale in Uganda progettato da Renzo Piano con la collaborazione di TAMassociati.
Il titolo non vuole assolutamente essere autocelebrativo e non rappresenta neppure un giudizio estetico ma ha un significato preciso. “Voglio un ospedale scandalosamente bello” questo il mandato che Gino Strada affidava ai progettisti: bello perché la bellezza è elemento fondamentale della cura e, tra l’altro, in quasi tutte le lingue africane, il bello è associato al buono; scandalosamente perché tanti pensano che, visto che gli Africani non hanno niente, gli aiuti sanitari possano limitarsi ai farmaci e agli interventi chirurgici. Certo, questi sono necessari ma anche l’Africa ha diritto all’eccellenza della medicina e delle strutture. I diritti o sono per tutti o sono privilegi, sosteneva Gino.
L’Ospedale di Entebbe si affaccia sul Lago Vittoria; è circondato da alberi, prati, fiori; tutti i dettagli, compresi i colori, sono studiati pensando ai piccoli pazienti che lo abiteranno, nella convinzione che se un malato è in una stanza confortevole, con una finestra che affaccia su un bel panorama, se può disporre di una sala giochi o di una biblioteca, se ci sarà un giardino, avrà più stimoli a guarire e a guardare al futuro. Questo ospedale, come tutte le altre strutture realizzate da Emergency, è anche ambientalmente sostenibile: 2.500 pannelli fotovoltaici, quasi 3.000 metri quadri di superficie per sfruttare le medie di 12 ore di luce e sette di sole costanti tutto l’anno. Grande attenzione anche all’uso delle tecniche e dei materiali tradizionali congiuntamente all’impiego delle tecnologie più innovative.
La mostra, nel bell’allestimento di Paola Fortuna, designer e docente IUAV, è stata resa possibile dal sostegno di Milan Ingegneria, Canon, RPBW, Studio +Fortuna.
La seconda, dueminuti, Atlante Storico di Emergency, la cui inaugurazione, fissata per il 27 febbraio 2020 era saltata per l’avvento del COVID, espone l’atlante in forma di libri, di web, di giochi da tavolo ed è stata realizzata al termine del Laboratorio di Design della Comunicazione del Corso di Laurea magistrale in Design dell’Università IUAV di Venezia, tenuto dai professori Perondi e Morini, con la collaborazione di Paola Fortuna che ha seguito l’allestimento.
Nell’ottobre del 2019, quando è iniziato il corso, Emergency curava una persona ogni due minuti. E’ da qui che viene il titolo della mostra. Da allora sono cambiate tante cose: molti degli studenti si sono laureati, altri stanno seguendo altri corsi. Anche per Emergency le cose sono andate avanti: si è aperto il Centro Chirurgico di Entebbe, in Uganda; in Italia sono state avviate nuove attività riferite soprattutto all’emergenza pandemica e alla crescita delle povertà e del disagio e ora Emergency cura una persona ogni minuto.
Gli studenti e i docenti hanno lavorato per un intero semestre nella sede di Emergency alla Giudecca, hanno studiato tutti i Report, hanno letto i libri di Gino Strada, hanno ripercorso passo per passo la storia dei 25 anni dell’Associazione, hanno interrogato a fondo noi operatori. Alla fine hanno progettato e allestito la mostra utilizzando materiali poveri, di recupero o di riciclo e sostenuto l’esame.
La terza, Riconoscersi. Restituire i diritti attraverso la cura, racconta le bocche di 34 persone che, grazie alle cure odontoiatriche ricevute nel Poliambulatorio di Marghera, rese possibili dai fondi raccolti in occasione di Bacarando, l’ormai tradizionale appuntamento che i nostri Volontari organizzano in occasione della Festa della Salute. I 34 pazienti hanno ritrovato il sorriso e la possibilità di riprendersi la vita e i fotografi del Circolo La Gondola lo documentano egregiamente.
Tutte e tre le mostre sono visitabili fino al 10 gennaio 2022 tutti i giorni, tranne 24, 25, 26, 31 dicembre e 31 e 6 gennaio.
Emergency, Giudecca 212.
Per informazioni tel. 041 877931