Nello Scavo, giornalista di Avvenire e autore di approfondite inchieste sulle condizioni di vita dei migranti nell’area del mediterraneo e, soprattutto, sugli ambigui e spesso delittuosi comportamenti degli Stati che si affacciano in quest’area, è stato pesantemente minacciato da un politico maltese

- Neville Gafà, già collaboratore dell’Ufficio del primo ministro di Malta – a seguito delle inchieste svolte da Scavo verso le scelte del governo maltese nel respingimento illegale dei barconi contenenti i migranti e con riferimento alla denuncia coinvolgente apparati istituzionali maltesi nel traffico di petrolio proveniente dalla Libia, in combutta con i clan mafiosi siciliani.

A Nello Scavo la redazione e l'associazione Esodo esprime una forte solidarietà e una piena condivisione dell’impegno giornalistico da lui svolto.  
 
Rendiamo disponibile l'articolo In Libia ho visto e non ho taciuto, pubblicato nella rivista Esodo n. 4 ottobre-dicembre 2019, "Oltre le disuguaglianze costruire giustizia".