Le 10 Parole (i 10 Comandamenti) 
  

come Diritto Universale della Specie Umana e della Terra.
Per una rifondazione delle NNUU e del comune vivere civile come IUS PACIS per il BENE COMUNE UNIVERSALE e per i BENI COMUNI CONDIVISI.

di Giuliana Martirani (questo scritto è stato letto durante l'incontro "La grammatica del dialogo" che si è svolto ad Altino-Venezia il 24 settembre 2022)

Poiché io sono il Creatore dell'universo e della Terra:
Io sono il Signore Dio tuo:

  1. Nessuna area della Terra, nazione o Coalizione di Stati può essere come Dio al di sopra di tutti.
    Non avrai altro Dio all'infuori di me.

  2. Non datemi un nome (che sia Yahweh, Dio, Allah, Budda...) per possedermi in esclusiva o ritenervi grandi come me o fare azioni in nome mio.
    Non nominare il nome di Dio invano.

  3. Ricordatevi sistematicamente, e periodicamente in modo più intenso, di essere "Spiriti che stanno facendo una esperienza materiale" (e non materia che si sforza di anelare a dimensioni spirituali), affinché non perdiate la vostra vera radice e il vostro vero obiettivo finale che è ultimare e salvare la Creazione.
    Ricordati di santificare le feste.

  4. Rispettate profondamente i vostri genitori biologici, sia quelli immediati e precedenti che vi hanno regalato e preservato il vostro Dna fisico, sia quelli spirituali che vi stanno preservando come "Anime Grandi", sia quelli intellettuali che vi hanno passo a passo dato la parola, l'espressione, la cultura, la scienza, la tecnologia...
    Onora il padre e la madre.

  5. Non assassinate nessuno fisicamente, intellettualmente o spiritualmente né a livello personale né di gruppo, né di Stato. Non producete né vendete armi.
    La violenza e la guerra diventino TABÙ come lo sono l'incesto e la pedofilia.
    La MITEZZA e l'UMILTÀ siano le massime virtù degli Stati e delle NNUU e non solo delle singole persone.
    Il vostro massimo Diritto sia un Diritto Internazionale, multilaterale, ratificato simultaneamente e imprescindibilmente da tutti i popoli e le nazioni, e gruppi umani (spirituali, commerciali, politici, educativi, scientifici...) senza predominanza di "Regole" e di veti e sanzioni di nessuno su altri.
    E che esso sia fondato sullo "IUS PACIS", sulla fratellanza universale e sulla figliolanza e la sostenibilità con una Terra rispettata e amata come Madre.
    Non uccidere.

  6. Non adulterate e alterate il rapporto col vostro partner, né con tutto il Vivente, non sofisticate un prodotto, specie alimentare, e non manipolate geneticamente a scopo di lucro.
    Non commettere atti impuri.

  7. Non rubate sui compensi di lavoro attribuendo ad alcuni troppo e ad altri troppo poco, né rubate sugli scambi commerciali con il Sud Globale, attribuendo troppo alle banche e alle multinazionali e troppo poco alle terre e al lavoro umano, non rubate le terre e l'acqua del Sud Globale - Land e Water Grabbing -.
    Non rubate le identità dei popoli né i dati personali.
    Non rubate ospedali, scuole, strade... ai vostri compagni di generazione, frodandoli con la evasione fiscale.
    Non rubare.

  8. Non fate propaganda, senza averli verificati secondo il Principio di Precauzione, a prodotti dannosi per gli esseri viventi e per la Terra o che inducono alle dipendenze e neanche a prodotti e idee che inducono alla fame, alla guerra, al terrorismo, alla violenza individuale, di gruppo e di Stato.
    Non dire falsa testimonianza.

  9. Non guardate con cupidigia la donna, il suo corpo e la sua bellezza a scopo di lucro per pubblicità di prodotti o per possederla in cambio di benefici ("Me too") o per venderla nel mercato della prostituzione (Tratta) o in altri mercati che ne offendano la dignità.
    Non desiderare la donna d'altri.

  10. Non guardate con cupidigia e avidità né per il tornaconto personale né per quello nazionale o di gruppo, i beni e le risorse del Sud Globale o di gruppi umani perché ne vedete con perspicacia un beneficio che loro o non vedono o non hanno i mezzi per ricavarlo.
    Non guardate con cupidigia i BENI IMMATERIALI di persone e di popoli interi: i dati, le idee, le identità, i ruoli, il consenso intellettuale, spirituale, politico...
    Né guardate con cupidigia i BENI MATERIALI di persone e di popoli: le terre, le risorse, il petrolio, l'acqua, né i dati personali e di gruppo per deviarne le elezioni politiche...
    Non desiderare la roba d'altri.

Ricordate che l'universo e la Terra sono destinati ad essere infiniti e che ogni persona e generazione è temporanea e ha il grande onore di essere costruttrice e conservatrice di questo infinito.